Le Corbusier is considered to be an important influence on Ginzburg’s work, but the Narcomfin in turn is also recognized as an influence for Le Corbusier’s later unitè d’habitation in Marseille. In the early 30s the french architect visited the building. Its consideration of the project is controversial. In his notebook he reports critical opinions about the building, to which Ginzburg responded with a polemical letter.

Russian translation of Le Corbusier’s Urbanisme

Le Corbusier nei suoi Commentari del 1930 così scrive: «Ho avuto l’occasione di visitare a Mosca una casa-comune, solidamente costruita, ma nella quale l’impianto distributivo interno e la concezione architettonica generale sono così freddi e impassibili, in una parola il proponimento sottile dell’artista che avrebbe potuto animare questo edificio è talmente carente e difettoso, che ci si sente pervasi da un senso immane di tristezza non soltanto al pensiero di abitarvi noi stessi, ma a quello di considerare che diverse centinaia di individui siano stati semplicemente privati delle gioie dell’architettura».

Riccardo Forte Mito, Rivoluzione, Utopia.  La casa-comune NARKOMFIN a Mosca